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Meditazione Kundalini

Ott 27, 2021 | meditazioni

Per risvegliare l’energia corporea.

Sono venuta a conoscenza di questa meditazione attiva circa tre anni e mezzo fa al Villaggio Globale e Istituto di neuropsicosomatica di Bagni di Lucca, dove mi sto formando come terapeuta in Neuropsicosomatica. All’inizio per me è stato molto difficile, non ne trovavo beneficio, anzi, ero piena di pensieri e dopo mi sentivo tutta indolenzita. Non riuscivo a lasciarmi andare al flusso del movimento, mi era più facile stare nel controllo del corpo e di quello che stava accadendo dentro e fuori di me.

C’è voluto del tempo e MOLTA pazienza e sostegno dei miei colleghi per andare oltre i blocchi e le difese automatiche che il mio corpo attuava, prima di iniziare a trarne beneficio.

Ma cosa sono questi blocchi e difese? Sono parti di noi che si irrigidiscono, che ci proteggono dalle situazioni sconosciute o che ci hanno fatto soffrire, sono reazioni che si sono stratificate nel tempo, in risposta alle situazioni della nostra vita, fino ad attivarsi in maniera automatica anche in momenti diversi dalla situazione di “pericolo”. Diventano zone chiuse, dove non passa più l’energia vitale ma dove ci sentiamo al sicuro. Il primo step è imparare a riconoscerle, e per questo accorriamo in aiuto alla mindfulness psicosomatica e al body scan per poi trovare più motivazione nelle pratiche di scioglimento, come la meditazione dinamica Kundalini.

A me è servito molto avere chiara qual’era la mia intenzione quando mi approcciavo ad una meditazione dinamica, avevo bisogno di rassicurare la mente che stavo facendo qualcosa di buono e utile a me stessa.

Dalla mia struttura che mi proteggeva dal mondo con forza e convinzione mi sono aperta a un corpo più fluido, allungabile, aperto e al desiderio di ricercare questa meditazione quasi quotidianamente. Quando sciolgo la spina dorsale e di conseguenza tutte le altre tensioni e rigidità sono più stanca ma viva, digerisco e dormo meglio, affrontando la giornata con più lucidità.

Ma in cosa consiste questa pratica? di Susanna Marsiglia

La Kundalini è un termine sanscrito dall’India antica che identifica il sorgere di una forma di energia e di coscienza che rimane arrotolata alla base della nostra spina dorsale fin dalla nascita, ed è la fonte della forza vitale che ognuno custodisce dentro di sé – a seconda della cultura questa forza viene identificata con diversi nomi, ad esempio energia pranicaenergia Chi o bio-energia.
La scienza yogica suggerisce che questa energia sia la responsabile della formazione del bambino nel grembo materno, e dopo la nascita rimane arrotolata alla base della spina dorsale allo scopo di mantenere intatta l’energia in stasi fino alla morte, quando si srotola e ritorna alla sua fonte.

La Kundalini può tuttavia anche deviare o srotolarsi dalla base della colonna vertebrale come conseguenza di alcune pratiche spirituali, o in risposta a eventi della vita. Quando questo accade si può muovere a poco a poco, srotolandosi come un serpente, o in modo rapido ed esplosivo, coinvolgendo l’intestino, il cuore o la testa. Questo evento può essere sorprendente e caotico, spaventoso o beato, e di solito innesca mesi e anni di nuove sensazioni e cambiamenti della persona che risveglia questa energia.

Si può chiaramente percepire l’equilibrio del corpo spostarsi e venire meno, e serve del tempo per adattarsi. Risvegliare la Kundalini è una pratica considerata in Oriente molto significativa per la realizzazione spirituale di ogni individuo, ma è raramente riconosciuta come tale nelle tradizioni occidentali, e forse proprio per questo i popoli occidentali sono più facilmente affetti da problemi energetici o fisici legati al malfunzionamento di questa energia.

Si trovano riferimenti alla Kundalini in molte tradizioni yogiche e tantriche, nel buddismo, il taoismo, la tradizione mistica gnostica e alcuni insegnamenti dei nativi americani, oltre alle società indigene. L’immagine di un serpente che attraversa tutto il corpo è richiamata nell’arte esoterica di molte culture, così come la capacità di intensificare e aumentare l’energia del corpo, che è stata esplorata per migliaia di anni. Si tratta di un potenziale umano naturale.

Cosa succede quando la Kundalini viene risvegliata

Il risveglio della Kundalini è in grado di innescare fenomeni e cambiamenti che possono essere tanto positivi quanto negativi, e che avvengono sia sul piano fisico che su quello psicologico e spirituale. Ci si può sia sentire ispirati, carichi di energia e creativi, sia spossati, stanchi e stressati oltremisura. Molto spesso questi fenomeni vengono accompagnati anche da sensazioni e movimenti del corpo che ci sono del tutto sconosciuti, come vibrazioni improvvise degli arti, visioni momentanee, miraggi e agitazione.

Per questo è molto importante risvegliare la Kundalini nel modo corretto e senza fretta, avendo cura di farlo nello stato mentale più calmo e rilassato possibile.

Il risveglio della Kundalini offre una profonda opportunità per coloro che sono chiamati a seguire un percorso spirituale: è grazie ad esso che riusciamo a liberarci dei nostri preconcetti, delle delusioni e dei fantasmi del passato.

Come ogni energia della creazione (prana, energia elettrica, atomi) può essere abusata in maniera scorretta da parte di coloro che non sono spiritualmente motivati ​​o non hanno completato un percorso di crescita personale, e non sono quindi liberi dai propri vincoli mentali. Per rendersi pronti al suo risveglio occorre comprendere a fondo la nostra mente e non essere impazienti o nervosi.

Come risvegliare l’energia Kundalini

Le tecniche per risvegliare l’energia Kundalini sono molte e adottano approcci differenti – tra le più rilevanti possiamo citare la meditazione Kundalini di Osho.

Questa tecnica non solo è in grado di risvegliare l’energia Kundalini, ma può anche migliorare la nostra salute fisica, soprattutto se ci sentiamo spossati o stressati. Può essere definita una “tecnica di purificazione”, che va a ripulire i canali energetici del corpo consentendo all’energia di muoversi più facilmente.

Per saperne di più: oshomeditation

Ad Aprile 3 serate per sperimentare insieme https://fb.me/e/36HrMHVgz

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